19 novembre 2021
Recentemente in Cina si sono verificati due eventi economicamente rilevanti: il caso Evergrande e la richiesta del governo di ridurre il consumo energetico per limitare le emissioni.
Questo secondo aspetto potrebbe impattare sull’economia globale più di quanto si possa pensare dal momento che la reazione a catena potrebbe implicare conseguenze su tutto il sistema economico sempre più sino-centrico.
In molti settori chiave le aziende cinesi sono state costrette a ridurre la produzione con impatti su tutta la supply chain e non è escluso che, dal mercato interno, gli effetti si possano propagare presto a quello estero (soprattutto nel settore dell’elettronica, automotive e tessile).
Se questo dovesse succedere assisteremmo ad una diminuzione della produzione che, unita all’aumento dei prezzi delle materie prime che stiamo già vedendo, potrebbe portare alla stagflazione, ovvero a quella condizione economica nella quale i prezzi tendono ad aumentare mentre la crescita economica rallenta.
Nella costruzione di un portafoglio adeguato e moderno dobbiamo tenere in considerazione anche questi aspetti che, pur sembrando distanti da noi, influenzano l’andamento di lungo termine degli investimenti.
- Giuliano Calin -